Luigi De Mossi farà delle rivelazioni. Tre progetti della città che saranno svelati, prima o poi. Come fosse la Madonna di Fatima. Intanto, nella trepidante attesa, il candidato valido per ogni elettorato e per ogni stagione fa alcune cose fondamentali: abbraccia uno dei famosi orsi e presenta il logo elettorale più brutto che sia mai stato concepito, tenendo gli occhi chiusi. Del resto a chi dovrebbe rivolgersi con lo sguardo? Ancora non si è capito dove si colloca, chi lo sostiene, quale sarà (se ci sarà) il suo elettorato. Dopo le famose rivelazioni, forse, la situazione sarà meglio definita. Per adesso dalla foto davanti alla Taverna del capitano trapela molta confusione: tra il candidato orso e l’avvocato peluche, difficile capirci qualcosa.